Sabato 25 giugno, ore 9.30: Inaugurazione del distaccamento Auser di Baccinello


L’Auser Scansano ODV (Organizzazione di Volontariato) con quasi 700 soci è la più importante Associazione presente sul territorio scansanese, svolgendo servizi socio-sanitari a favore delle persone anziane, delle persone fragili per condizioni di salute o per condizioni sociali.

Tutte le attività di Auser sono svolte da personale volontario, persone che regalano agli altri il loro tempo, la loro professionalità, la loro passione civile.

Auser Scansano svolge le attività anche utilizzando 3 automezzi (tra cui uno attrezzato per trasporto disabili con carrozzina e un pulmino 9 posti). Fare una visita medica, un esame diagnostico o altre necessità, grazie ai Volontari/e dell’Auser sono più accessibili.

Tra gli altri servizi, Auser Scansano ODV svolge assistenza per rapporti amministrativi quali prenotazione visite, stampa referti, stampa green pass, servizi prestati in modo distribuito sul territorio, nelle varie Frazioni del Comune. Dal 16 giugno viene svolto nella sede di Scansano anche l’assistenza agli associati per ottenere lo SPID, il sistema unico di accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione.

Per essere più vicini al Territorio, il 25 giugno alle 9.30 verrà inaugurata la prima sede di Auser Scansano ODV fuori del capoluogo comunale, a Baccinello, per dare assistenza ai cittadini della Frazione, a quelli di Polveraia, in generale del territorio del nord-ovest del territorio comunale e dei Comuni limitrofi, Roccalbegna e Campagnatico.

Con l’occasione, il 25 giugno verrà inaugurato anche un nuovo mezzo di trasporto (il 4° dell’Auser Scansano), acquistato dall’Auser Scansano ODV e che farà base a Baccinello. L’acquisto del mezzo è stato finanziato dall’Auser Scansano ma anche con la generosità di aziende di Baccinello e Scansano e della Proloco di Baccinello.

Invitiamo la Cittadinanza a partecipare a questo importante momento della nostra Comunità, sabato 25 giugno mattina alle 9.30.

Saranno presenti, tra gli altri, i Sindaci di Scansano, Campagnatico, Roccalbegna e la Presidente dell’Auser Territoriale.

Al termine dell’inaugurazione ci sarà un momento conviviale con un rinfresco offerto dalla Proloco di Baccinello.

Sabato 21 maggio, a Baccinello il Congresso europeo di paleontologia con importanti risultati scientifici

Il simposio internazionale di paleontologi, dopo una settimana congressuale a Firenze ha chiuso i lavori qui in Maremma, a Baccinello, nella giornata di sabato 21 maggio.

Interessati a visitare i luoghi di origine dell’ominide miocenico Oreopithecus bambolii (che tra 8 e 6 milioni di anni fa viveva nell’area grossetana), i ricercatori hanno visitato il centro didattico, ammirato i murales realizzati sulle facciate del centro dal maestro senese Francesco Del Casino e assistito alla “prima” della versione inglese – The Mine – del documentario Miniera di Lucilla Salimei.

Il gruppo, composto da una trentina di studiosi, fa parte del progetto PUSHH (Palaeoproteomics to Unleash Studies on Human History) finanziato dalla Comunità Europea e coordinato dal prof. Enrico Cappellini dell’Università di Copenaghen (Danimarca) che ha per oggetto una ricerca innovativa: grazie all’utilizzo di tecniche estremamente sofisticate, studia i resti delle proteine antiche ancora conservate nei resti di ossa e denti della fauna fossile. Una tecnica che consente di indagare le caratteristiche genetiche degli organismi molto più vecchi di quanto non sia possibile eseguire con gli studi del DNA antico. Le informazioni che si ricavano dallo studio del DNA sono limitate a reperti che risalgono, al massimo a circa 500.000 anni fa, mentre dati genetici ricavabili dalle proteine fossili consentono di ottenere 

informazioni genetiche da resti che risalgono ad alcuni milioni di anni fa. Ecco l’importanza di questa settimana di lavori congressuali dell’Università di Firenze, che si sono conclusi nel centro didattico di Baccinello dove il professor Lorenzo Rook (ordinario all’Università di Firenze) ha accompagnato la delegazione.

Grazie a queste tecniche evolute, i ricercatori dell’Università di Firenze – dove il gruppo di ricerca  coordinato dal prof. Lorenzo Rook, che da anni porta avanti le ricerche sull’ominide fossile di Baccinello , è uno dei principali partner del progetto PUSHH – confidano di ottenere presto risultati sulle caratteristiche genetiche di Oreopithecus. Risultati che consentiranno di fare luce su alcuni degli aspetti che ancora oggi sono oggetto di dibattito nella comunità scientifica, aspetti centrali come l’indagine sugli antenati di Oreopithecus e l’origine della popolazione di questo peculiare primate della Maremma di qualche milione di anni fa.
I fossili restituiti alla scienza dai lavori di estrazione delle miniere di Baccinello negli anni ’50 ancora oggi rappresentano una preziosa fonte di informazione per la scienza, e per la ricostruzione della storia più profonda del nostro territorio, e delle nostre radici.

La nuova stagione del borgo minerario è il risultato, come sempre, di un bel lavoro di squadra, coordinato dalla sindaca Maria Bice Ginesi  che ha subito intuito le enormi potenzialità di Baccinello, della sua storia

e della sua importanza a livello internazionale e della forza di coesione dei volontari delle Associazioni locali. Dalla collaborazione tra i baccinellini che hanno dato vita all’associazione culturali “Miniera” – presidente Sergio Fontani – e con la Proloco “Il borgo di Sandrone”, che da sempre anima gli eventi sul territorio, è stata possibile l’organizzazione di questo e degli altri eventi di formazione e divulgazione che stanno arricchendo il calendario, che si propone tra l’altro come offerta per un turismo volto alla destagionalizzazione in un’ottica slow.

E’ in quest’ottica che i ricercatori hanno anche avuto modo di degustare la cucina maremmana casalinga preparata dalla Proloco di Baccinello, proprio nel giorno dedicato alla celebrazione della biodiversità forestale, agricola e alimentare, che vede sul territorio di Maremma la migliore espressione delle potenzialità di conservazione e diffusione delle risorse concesse in dono dalla natura ed esaltate dall’agricoltura sana e rispettosa dei cicli naturali.

Doppio incontro a Scansano per il Vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo

Domenica 19 settembre, a Scansano, il Vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo, nella sua tappa scansanese ha avuto un incontro col Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano, nella persona di Rossano Teglielli, Consigliere di amministrazione del Consorzio, in rappresentanza del Presidente.

Nell’incontro, il rappresentante del Consorzio ha avuto modo di far conoscere al Vicepresidente europeo le caratteristiche del settore vitivinicolo della DOCG del Morellino di Scansano, le sue caratteristiche specifiche produttive e di mercato. Nello scambio di idee con l’on. Castaldo, ci si è concentrati sulle competenze in merito al settore della UE

con particolare attenzione  alla tematiche della contraffazione ed alla necessità di attenzione da porre per difendere la produzione nazionale, come –nell’esempio fatto dal Vice presidente del Parlamento UE- della questione della richiesta della denominazione Prošek che mette a rischio quella della italianissimo Prosecco.

Trattati anche gli aspetti relativi agli impatti del cambiamento climatico, della scarsa piovosità ormai strutturale e della necessità di intervenire con soluzioni immediate, quindi oltre ai grandi Progetti che inevitabilmente hanno tempi di messa in opera lunghi, è necessario favorire, con piani di finanziamenti ad hoc, invasi aziendali o interaziendali come si è posta l’attenzione per la ricerca di soluzioni ai gravi danni che arrecano gli ungulati alle colture; danni oggi non più sostenibili dalle aziende.

A seguire, il Vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo (eletto nelle liste del M5S), ha incontrato la Candidata a Sindaco e i componenti della Lista Civica “Scansano Ora – Maria Bice Ginesi Sindaco”: in questo caso si sono affrontate le principali problematiche del settore agricolo allargato del territorio di Scansano e di media collina maremmana: il contrasto a ungulati e predatori, le strategie europee per le aree svantaggiate e periferiche, al necessità di avere una “vision” nella quale i piccoli Comuni non siano considerati “periferie delle grandi aree urbane” ma vengano valorizzati per la loro soggettività culturale, aggregativa e sociale.

L’on. Castaldo ha sottolineato come il Piano di Ripresa Europeo (“Next Generation UE”) preveda finanziamenti per l’agricoltura sostenibile e di come la destinazione dei fondi sia di competenza dei singoli Governi nazionali.

In questo quadro, Ginesi e Castaldo hanno concordato di lavorare insieme per organizzare un tavolo col Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Toscana e gli operatori del Territorio scansanese sui temi discussi nell’incontro di oggi. L’obiettivo è di fare il primo incontro preceduto da un documento che indirizzi le tematiche da discutere nel tavolo istituzionale.

DOCG “MORELLINO DI SCANSANO” – DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 872 del 30/08/2021 – AMPLIAMENTO TEMPORANEO (solo 2021) della superficie rivendicabile

La Regione Toscana  ha accolto la proposta del Consorzio di Tutela Morellino di Scansano DOCG, ossia di ampliare temporaneamente, nella misura massima del 15 per cento, la superficie rivendicabile di cui ciascuna impresa dispone alla data di presentazione della dichiarazione di raccolta delle uve con effetto limitato alla vendemmia 2021.
Tale proposta, è stata avanzata a seguito dell’andamento climatico verificatosi nel comprensorio della denominazione Morellino di Scansano, nella prima decade di aprile 2021, caratterizzato da gelate tardive con punte anche di meno 5 gradi centigradi, gelate che hanno colpito le viti nei primi stadi di germogliamento, con conseguenti danni alla vegetazione che, sulla  base delle stime  effettuate dal consorzio, determineranno una riduzione dell’uva prodotta intorno al 20 per cento.

Inoltre le annate 2017, 2018 e 2020, sono state caratterizzate da una ridotta produzione di uva e di vino rispetto al potenziale della denominazione, e pertanto le imprese non dispongono di adeguati quantitativi  di vino in  giacenza, tali da compensare la ridotta produzione di quest’anno.

Tutti i nomi della Lista Civica Scansano Ora – Maria Bice Ginesi Sindaco

Comunicato della Lista Civica Scansano Ora – Maria Bice Ginesi Sindaco.

La Lista Civica Scansano Ora – Maria Bice Ginesi Sindaco presenta le candidate e i candidati al Consiglio comunale.

12 persone che vivono In tutti i Centri abitati del Comune, nessuno escluso.

12 persone legate ai loro Territori per interessi, affetti, amore per i luoghi in cui vivono.

12 persone attive nel volontariato, nelle Proloco, nelle attività di valorizzazione, nella cultura, nel lavoro agricolo, artigianale, enogastronomico, professionale.

SCANSANO ORA, PER RIPARTIRE INSIEME!

  • Simone ANTONI, Montorgiali, 38 anni, Tecnico settore infissi
  • Matteo CERIOLA; Scansano, 44 anni, Amministratore condominiale
  • Leonardo DI MARTE, Preselle, 35 anni, Artigiano elettricista
  • Anna DOTTORI, Pancole, 47 anni, Imprenditrice agricola e guida turistica
  • Alessandro FULDA, Murci, 49 anni, Imprenditore agricolo e edile
  • Letizia MARGIACCHI, Scansano, 41 anni, Responsabile Wine Shop e Sommelier
  • Fabio MECAROZZI, Pomonte, 55 anni, Agricoltore ed Allevatore
  • Pasquale QUITADAMO, Baccinello, 70 anni, Pensionato e Imprenditore agricolo
  • Sheila POLI, Pomonte, 45 anni, Imprenditrice agricola
  • Severino SEGGIANI; Pancole, 71 anni, Meccanico autoriparatore
  • Irene TERZAROLI, Poggioferro, 35 anni, Impiegata agricola in azienda vitivinicola
  • Luca TOTTI, Polveraia, 58 anni, Geologo

26.8.2021: Congresso Auser Scansano, eletto il nuovo direttivo. Le foto.

Nella splendida cornice del Teatro Castagnoli, si è tenuta il 26 agosto 2021 l’Assemblea congressuale dell’Auser Scansano ODV.

L’Auser di Scansano, con i suoi 587 soci alla data, è la principale associazione del territorio scansanese e una delle realtà più attive nel mondo del volontariato civile e sociale.

Il congresso ha visto la partecipazione di Franco Miglianti, membro della Presidenza territoriale, e di Renato Campinoti, vicepresidente Auser Toscana.

L’assemblea congressuale si è svolta sotto la presidenza di Pasquale Quitadamo, eletto dall’assemblea, ed ha votato all’unanimità gli 11 componente del nuovo Comitato Direttivo per il quadriennio 2021-2025.

Sono stati eletti nel direttivo:
Lucia Bernardini
– Roberto Biagi
– Maurizio De Francesco
– Paolo Fedeli
– Serena Macchi
– Pierlorenzo Margiacchi
– Gabriella Meattini
– Carlo Pellegrini
– Giuliano Sgherri
– Antonella Tenerini
– Rachele Tenerini

Su proposta della Auser territoriale, la Assemblea ha quindi eletto Carlo Pellegrini, Presidente per i prossimi 4 anni.

Centenario della nascita di Aldo Busatti: Omaggio del Pittore Dino Petri alla Biblioteca di Scansano

Si terrà domani pomeriggio, 24 agosto, a Scansano, l’incontro dedicato a Aldo Busatti, nel centenario della nascita.
Busatti, a cui è dedicata la Biblioteca comunale, è stato un illustre critico letterario, grande dantista, eccelso docente, premiato con medaglia d’oro dal Ministero della Pubblica Istruzione.
A parlarne, domani, estimatori e colleghi. Nell’occasione il pittore Dino Petri donerà un ritratto di Busatti all’Amministrazione scansanese.
L’appuntamento è alle 18, in piazza Francesco Ferrucci (piazza del Belvedere).

Lettera aperta al Sindaco Marchi della Pro Loco di Scansano

La Pro Loco di Scansano ha inviato una Lettera Aperta al Sindaco pubblicandola sulla pagina FaceBook della ProLoco.

Riteniamo che la Lettera ponga questioni di grande importanza e che sia meritevole di diffusione e pubblicazione.

Di seguito il testo completo:

Egr. Sindaco,
apprendiamo con stupore che l’amministrazione, nel mese di Giugno, ha affidato ad una società esterna l’incarico di valutare la fattibilità di un evento enoturistico, impegnando e di fatto sostenendo la spesa della considerevole somma di € 3.904,00
.

Ancor più sorprendente è la cifra di € 16.388,26 stanziata nel mese di Luglio, per affidare alla stessa società, l’organizzazione di una manifestazione da svolgersi nel mese di Agosto, evento poi annullato per difficoltà organizzative e per la tutela della salute pubblica con il protrarsi dell’emergenza sanitaria.

Certamente dopo il periodo complicato che abbiamo vissuto, ogni evento che ci possa riportare ad un’apparente normalità sarebbe accolto da tutti con estremo entusiasmo.

Cosa c’è poi di meglio per la promozione del territorio di Scansano, se non puntare sulle nostre eccellenze enologiche e gastronomiche che ci rendono famosi nel mondo?Infatti l’evento in oggetto, sembrava basarsi principalmente sulla degustazione di Morellino di Scansano e prodotti tipici locali, con la classica formula della vendita del calice celebrativo in vetro.

Il format di questo tipo di eventi è di fatto ormai ampiamente utilizzato e ben collaudato nei territori a noi limitrofi e soprattutto nel nostro paese.

Come lei sa, la stessa Proloco Scansano ha realizzato per tredici anni consecutivi un evento incentrato sulle degustazioni di Morellino di Scansano, una manifestazione di ampio richiamo, che è cresciuta nel tempo per importanza e qualità.Ci piace infatti ricordarle che tale evento a carattere enologico, è stato citato più volte su riviste specializzate, ha visto la partecipazione di professori, professionisti ed addetti del settore, ospitato convegni a tema, oltre ad aver portato all’istituzione di un concorso Enologico intitolato a Vannuccio Vannuccini, divenendo nel tempo un appuntamento strutturato e di qualità, all’insegna della promozione del nostri prodotti di punta e raggiungendo un buon riscontro di pubblico e apprezzamenti tra produttori, visitatori e operatori del settore enologico.

Ci preme precisare, anche se superfluo, che il nostro evento è realizzato con la sola forza del volontariato, con l’aiuto delle altre Associazioni e grazie al supporto gratuito dei Sommeliers che ci hanno supportato.Pertanto realizzato a costi praticamente nulli per le casse Comunali e senza gravare sulla collettività, ma anzi, generando un indotto del quale ha beneficiato il nostro territorio, sia in termini economici che sociali.

In questa lunga fase di ristrettezza economica che ha colpito il nostro Comune, con ripercussioni sui cittadini, attività economiche e le stesse associazioni, la Proloco Scansano ha cercato di lavorare al meglio contando sulle proprie forze, consapevole che un sostegno economico da parte dell’amministrazione comunale fosse da escludere.

Pertanto con estrema sorpresa prendiamo atto che fossero state assegnate così ingenti somme (oltre 20.000,00 euro) ad una società esterna per la promozione dello stesso.

Non le nascondiamo il rammarico per la poca considerazione riservata alla nostra associazione, infatti, se la manifestazione non fosse stata annullata, avremmo dovuto osservare con preoccupazione un evento che, con tali tempistiche e modalità realizzative, avrebbe probabilmente anticipato e di fatto sostituito il nostro consueto evento delle degustazioni.

Ci consoliamo però con la consapevolezza, che in un capitolo del Bilancio di Previsione sono rimaste somme disponibili, alle quali si presume si possa attingere, per far fronte a richieste di contributo economico per la realizzazione di eventuali manifestazioni.

Siamo inoltre interessati a consultare ed analizzare, qualora ce ne sarà data la possibilità, il lavoro di studio retribuito e svolto da professionisti del settore e poter quindi prendere spunto sui metodi di organizzazione e promozione di questo tipo di eventi, così da poter eventualmente migliorare la qualità delle nostre manifestazioni future.

Cordiali Saluti

Pro Loco di Scansano

Il romanzo noir di Guergana Radeva, fra i vincitori di “IoScrittore”, il più grande torneo letterario italiano per inediti

Una mano assassina colpisce lungo le strade bianche della Toscana. Una scia di sangue atterrisce e disorienta per la ferocia dei segni che lascia: corpi martoriati, grottesche rappresentazioni e la presenza, macabra e costante, di anguille accanto ai cadaveri. Il Pescatore, così viene chiamato l’omicida seriale che massacra senza nesso apparente, seppure con un evidente disegno che collega i diversi delitti. Come fermare la mente che uccide? Da dove partire per individuare la sua logica malata e spezzare questa catena mortale? Pochi sono gli elementi in mano agli uomini incaricati di investigare; ma un aiuto insperato arriva da lontano, capace di fornire una chiave di lettura, un’interpretazione: il libro dei segni per eccellenza, l’Apocalisse, la rivelazione, che può indicare la strada da percorrere per contrastare il disegno malato del killer, la sua distorta sequenza di messaggi. Ma non sarà una via semplice, le donne e gli uomini su cui grava questo incarico resteranno segnati in modo indelebile, persino negli affetti più profondi, dalle conseguenze di questa caccia. Sarà un percorso doloroso, in grado di scardinare certezze e intaccare convinzioni; e che porterà lontano, nel tempo e nello spazio, per poi scoprire che il Male ci ha sempre accompagnato, è sempre rimasto accanto a noi…

Guergana Radeva, nata in Bulgaria nel 1967, è laureata in Ingegneria elettronica all’Università Tecnica di Sofia e vive in Italia dal 1992.

È autrice di tre romanzi e un’antologia poetica. Altri suoi scritti fanno parte di raccolte di narrativa e poesia, fra cui l’antologia scolastica “L’altra città” (Zanichelli).

Ha partecipato a mostre collettive nell’ambito della poesia e della fotografia a Madrid, Sofia, Zagabria, Sarajevo, Roma, Milano, Grosseto e Fano.